Per la serie 闂佺偨鍎查妶鈺痗ursioni partendo da casa闂????, riecco in una nuova versione l闂佺偨鍎查悰瀹痚llo del Monte Zucco partendo da casa in solitaria e su sentieri del territorio comunale di Zogno (sentito il comandante della Polizia Locale in merito alle limitazioni Covid).
Sullo Zucco son salito pi闂??? volte partendo comodamente da S. Antonio Abbandonato, oppure, impegnativamente partendo da San Pellegrino Terme salendo dalla tosta direttissima.
Stavolta, per la seconda volta, parto da casa, 300 m. di quota per salire ai 1232 del Monte Zucco.
Quindi, zaino in spalla, la mattina del 18 novembre 2020, col cielo sereno invitante, partito da casa, salito alla Chiesa parrocchiale di San Lorenzo, all闂佺偨鍎查悰妾攊zio di Campelm闁??? (per chi arriva a Zogno in auto, consigliato il parcheggio dell闂佺偨鍎查悰瀵?to nel capiente parcheggio accanto al cimitero) imbocco il primo avvio del sent. CAI 505 con indicazioni per il Monte Zucco di due ore e mezza di cammino (il secondo avvio si trova a circa un centinaio di metri dopo il parcheggio sempre in via Campelm闁???).
Dopo breve salita, attraversata la strada, seguo il sentiero-mulattiera sulla destra che sale tra le case e poi nel bosco.
Il tracciato del 505 segue l'antica mulattiera che collegava il paese con la contrada Pernice. Risalgo la mulattiera in direzione NE e, dopo circa 15', superata una santella in localit闁??? Cornelle, poco pi闂??? avanti, in prossimit闁??? della strada asfaltata, posso godere di una bella vista su gran parte del paese di Zogno, sul fiume Brembo, e verso le frazioni di Romacolo, Endenna, Grumello e verso il Canto Alto.
Dopo pochi minuti di cammino su stradetta asfaltata raggiungo la contrada Padronecco (545 m), situata su un verde balcone prativo, dove regna la quiete lontano dal caos del fondovalle.
Questa contrada ha dato i natali a Don Giovanni Antonio Rubbi, conosciuto con l闂佺偨鍎查悰瀹瞤ellativo 闂佺偨鍎查梼?re閻犮劌顔抰 Sant闂????; sulla facciata della casa natia 闁??? stata posta una targa commemorativa che ricorda questo illustre personaggio storico.
Seguendo le chiare indicazioni poste dal CAI di Zogno , raggiungo, passando da una santella nel bosco, la contrada Pernice (727 m) con i suoi angoli pittoreschi. Il tratto di percorso che segue non ha pi闂??? le caratteristiche della mulattiera bens闁??? quelle di un sentiero.
Proseguendo il sentiero si addentra in una zona ancora selvaggia, denominata 闂佺偨鍎茬粣顡? Mughera闂???? (per la presenza di pini mughi anche ad alto fusto), dove, in alcuni punti, si apre la vista sulla conca di Zogno.
Dopo aver percorso in decisa salita il sentiero della 闂佺偨鍎查妶纭奼hera闂???? e dopo aver camminato per circa pi闂??? di un'ora e mezza, giungo alle case di Sonzogno (1018 m), raggruppate attorno ad una importante croce, al centro di un闂佺偨鍎查悰瀹篹a prativa, dove incontro un abitante col suo cagnolino.
Dopo breve sosta, ripreso il cammino, risalito il sentiero sul magro pascolo con macchie di ginepro, percorro poi un tratto di sentiero rilassante in un bosco di faggi per giungere nei pressi del Rifugio Monte Zucco (GESP) in localit闁??? Foppi (1150 m).
Proseguo in direzione del Monte Zucco attraversando una radura prativa con cascina per poi risalire in decisa salita fino alla vetta del Monte Zucco (1232 m) dove sorge una croce di ferro di circa venti metri, progettata dall闂佺偨鍎查悰瀹篶h.Alberto Fumagalli, realizzata con molta abilit闁??? dai Soci del G.E.S.P., utilizzando pezzi di traliccio elettrico. Accanto alla croce 闁??? stata costruita, sempre dai Soci del GESP, una cappella in cemento con vetri di Murano a ricordo dei Sacerdoti di S. Pellegrino, mons. Lorenzo Dossi e don Giuseppe Falconi.
Il cielo si mantiene limpido e posso godere uno splendido panorama di vetta sulla sottostante, a picco, S. Pellegrino Terme e verso S. Giovanni Bianco, la media Valle Brembana e verso le Orobie .
Consumato il pranzetto di vetta e dopo un po闂???? di relax, disceso al Rifugio GESP ai Foppi, sul 505 proseguo per S. Antonio Abbandonato (897 m) passando accanto ad una caratteristica santella della Madonna di Caravaggio posta sotto un grande ippocastano..
Terminato qui il sent. 505, imbocco il ben segnalato sent. CAI 505A-B, che discende inizialmente, pi闂??? mulattiera che sentiero, contenuto ai lati da muri a secco alla frazione di Zergnone (852 m).
Qui, mentre il 505A prosegue a sx, io stavolta seguo a dx il 505B.
Disceso in localit闁??? Colle (800 m) proseguo verso Cassarielli (700 m), percorrendo per un tratto la strada asfaltata in discesa fino ad una santella con Madonna e Santi posta ad una curva, dove il 505B ridiviene mulattiera sentiero.
Il sentiero discende nel bosco di prevalenti carpini neri per poi, all闂佺偨鍎查悰瀹璽ezza della contrada di Carubbo (600 m) attraversare radure di prati, tenuti con cura, dove spiccano i 闂佺偨鍎?Ιimpoi闂????.
Attraversata la Valle di Carubbo, arrivo poco dopo ad un rustico ed ad una santella votiva in localit闁??? Cornella di Carubbo.
Sul fianco della montagna abbastanza visibile la Corna Rossa, una sinclinale/anticlinale con inconfondibile forma a "W", 闂佺偨鍎茬粭姊爊umento闂???? della natura (formazione rocciosa denominata Calcare di Zu) che, per la sua particolarit闁???, 闁??? riportata sui pi闂??? importanti testi di geologia.
I luoghi intorno alla Corna Rossa hanno sempre suscitato un particolare interesse e fascino anche per la scoperta di una serie di grotticelle sepolcrali del periodo mesolitico e neolitico.
Da Carubbo il 505B, divenuto sentiero, discende in Foppa Alta per poi concludersi all闂佺偨鍎查悰瀹恑tato di Zogno in zona 闂佺偨鍎查妶顦噐 Torino闂???? sul provinciale.
Concluso il secondo anello del Monte Zucco da casa in versione diversa dalla prima specie per il sentiero di discesa, rientro a casa contento mentre si accendono in paese le prime luci della sera,
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